Human Proportions
La tecnologia Manni Green Tech al servizio del design di Fuorisalone
Credits: Massimo Iosa Ghini
Un percorso che modifica e amplifica lo spazio, interpretandone profondità, dinamismo e proporzioni architettoniche nel rapporto con la figura umana: l’installazione di Massimo losa Ghini è un volume trapezoidale che sintetizza un itinerario prospettico con una entrata più ampia rispetto alla parte finale. La struttura assume come riferimento il corpo umano e crea l’effetto iniziale del non-finito, legato al tempo, alla distanza e alla volonta di raggiungere l’inarrivabile.
Termina con la consapevolezza dell’idea, sviluppata dal Palladio nel Teatro Olimpico di Vicenza, di proporzione geometrica inversa rispetto al punto di partenza. Un sistema di luci definisce il luogo ospitante e stabilisce un rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Una sagoma in 3D alta circa 70 cm, posta nella parte terminale dell’installazione, funge da paradigma percettivo.
La location d’eccellenza in cui viene presentato il progetto “Human Proportions” cela delle criticita logistico costruttive: il Cortile d’Onore dell’Università Statale di Milano, rinomato sito storico del capoluogo lombardo, non permetteva la perforazione della pavimentazione al fine di ancorare la struttura. Grazie al processo di ingegnerizzazione svolto dal team di Manni Green Tech e stata possibile la realizzazione di una struttura autoportante che è lo scheletro dell’installazione “Human Proportions”.
Nonostante la struttura raggiunga un peso di oltre 6000kg il suo assemblaggio ha impiegato solo due giorni lavorativi in loco. Questo si e reso possibile grazie all’applicazione delle tecnologie di Manni Green Tech: I’impiego di profili in acciaio leggero e il preassemblaggio degli elementi strutturali nello stabilimento produttivo ha ridotto sensibilmente le ore di lavoro nel Cortile d’Onore.