Manni Group viene valutata secondo il modello di Rating ESG di Cerved Rating Agency, rientrando nella categoria High con uno score pari a 65.4 e un Rating BBB.
Manni Group basa il suo sviluppo sui driver di innovazione e internazionalizzazione, di cui la sostenibilità rappresenta il legante. Questo si applica attraverso le linee guida della sua Sustainability Policy, che indirizza a lungo termine la crescita dell’azienda e i progetti ad essa correlati.
Come cita la Policy: “Il Gruppo basa la propria capacità di generare valore duraturo e condiviso con tutte le parti interessate sull’insieme delle scelte, delle azioni, delle attività e dei progetti svolti come organizzazione. Per questa ragione ritiene che “sostenibilità” non sia qualcosa che si fa, ma piuttosto un modo di operare, prestando la dovuta attenzione a tutte le istanze e gli impatti generati dal proprio operato, in ogni aspetto. La struttura sociale ed economica globale rende necessario approcciarsi al business in maniera olistica, abbracciando la complessità e considerando tutti gli aspetti sociali, etici, culturali, ambientali ed economici che l’essere azienda porta necessariamente con sé.”
Manni Group dal 2020, per la redazione del Report di Sostenibilità, ha scelto di adottare gli standard di rendicontazione non finanziaria della Global Reporting Initiative (GRI), i principali a livello internazionale, e rivolgersi all’ente di certificazione Bureau Veritas per l’asseverazione dei suoi contenuti.
Tale approccio conferma la volontà del Gruppo di essere trasparente, rendicontabile e quindi comparabile, e di consolidare ulteriormente la propria affidabilità nei confronti degli Stakeholder.
Questa ambiziosa scelta ha permesso al Gruppo di fare un ulteriore passo nel 2021: richiedere volontariamente la valutazione da parte di Cerved Rating Agency di tutte le sue attività secondo i criteri ESG (Environmental – Social - Governance) con riferimento all’anno 2020. Il rating ESG è una metrica di misurazione delle performance e delle iniziative aziendali per la gestione dei fattori Ambientali, Sociali e di Governo nello svolgimento del business aziendale, complementare quindi alla tradizionale valutazione che tiene in considerazione le sole variabili economico-finanziarie.
Enrico Frizzera, CEO di Manni Group, sottolinea: “La misurazione della sostenibilità, che adotta un approccio di posizionamento settoriale, ci aiuta nelle azioni strategiche volte ad aumentare ulteriormente le pratiche aziendali in ottica di una forte responsabilità”.
Valutata all’interno del settore “Equipment e Machinery”, Manni Group ottiene il rating BBB e un punteggio ESG di 65.4, rientrando nella categoria “High” per la capacità di gestione del rischio correlato ai parametri ESG. Secondo l’ESGe Score Breakdown, il Gruppo si posiziona sopra la mediana delle società facenti parte del settore di riferimento, per tutte le variabili considerate (ESGe).
“L’implementazione di un programma di riduzione delle emissioni GHG, in linea con la Science Based Target Initiative, e il raggiungimento degli obiettivi prefissati; la realizzazione di un piano di efficientamento energetico; l’applicazione di una Policy di approvvigionamento e l’avvio screening ESG dei fornitori strategici sono solo alcuni dei punti di forza che ci hanno permesso di distinguerci all’interno del settore in cui siamo stati valutati e di cui andiamo orgogliosi, poiché ci hanno dato conferma che l’impegno intrapreso negli ultimi anni ci sta portando nella giusta direzione”, afferma Helen Scandellari, Sustainability Officer di Manni Group.
“Complessivamente, Manni Group mostra un buon livello di consapevolezza sulle tematiche ESG, dove appare crescente la propensione a integrare la sostenibilità quale leva di innovazione e sviluppo, assumendo sempre più un ruolo cruciale nelle scelte aziendali orientate al lungo termine.”
