Manni Group promuove la proiezione del cortometraggio “Con un filo di voce” al Teatro Ristori di Verona

Il 21 ottobre, nella cornice del Teatro Ristori di Verona, si è tenuta una serata speciale organizzata da Manni Group dedicata alla proiezione del cortometraggio “Con un filo di voce”, scritto e diretto da Alessandro Zonin e prodotto da Cinevideo Production.

L’opera affronta con grande sensibilità il tema della violenza contro le donne, invitando a una riflessione collettiva sulla responsabilità civile e sulla necessità di dare voce a chi troppo spesso non ne ha.

Alla proiezione è seguito un dibattito sul tema, che ha visto la partecipazione di autorità e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali e del mondo della cultura. 

Il cortometraggio – già presentato alla 75ª Mostra del Cinema di Venezia – si inserisce tra le iniziative promosse in occasione degli 80 anni di Manni Group, che ha scelto di sostenere il progetto per ribadire il valore della responsabilità culturale e sociale dell’impresa.

Durante il dibattito, Francesco Manni, Presidente del Gruppo ha commentato: “Con questo evento abbiamo voluto confermare il nostro impegno a favore di una cultura del rispetto e dell’ascolto. Il mondo dell’impresa può e deve essere un attore attivo nel promuovere la consapevolezza sociale e sostenere progetti che generano valore umano oltre che economico.”

Fiorella Ciola, Vicepresidente di Panfin, ha aggiunto: “Affrontare il tema della violenza sulle donne significa riconoscere una responsabilità collettiva: non bastano le leggi o le denunce, serve un impegno culturale profondo e duraturo. Oggi più che mai, la cronaca ci mostra quanto siano necessarie azioni di educazione e di sensibilizzazione, capaci di radicare il rispetto e la parità nella coscienza delle persone, a partire dai più giovani.”

La serata ha rappresentato un momento di incontro e riflessione condivisa, in cui arte e impresa si sono unite per sostenere un messaggio di forte impatto civile: quello della denuncia, del coraggio e della solidarietà verso le vittime di violenza.