Seconda edizione del Master in Off-site Technologies for Architecture di Manni Group: la riqualificazione per il futuro delle città

Seconda edizione del Master in Off-site Technologies for Architecture di Manni Group: la riqualificazione per il futuro delle città

Il 3 dicembre 2024, l’ADI Design Museum di Milano ha ospitato il lancio della seconda edizione del Master Off-site Technologies for Architecture, un’iniziativa di alta formazione promossa da Manni Group in collaborazione con YACademy. Un appuntamento di grande rilievo che ha riunito esperti di spicco e sponsor prestigiosi per discutere l’importanza della riqualificazione urbana nel processo di decarbonizzazione del settore edilizio.

Un programma formativo di rilevanza globale

Manni Group, attore internazionale nel settore dell’edilizia in acciaio, rinnova il proprio impegno nella promozione delle tecnologie off-site, proponendo un programma avanzato dedicato ai giovani architetti e ingegneri. Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di 15 studenti provenienti da 4 continenti, la seconda edizione ha registrato una crescita significativa: 21 studenti da 15 Paesi, a testimonianza del crescente interesse verso metodi costruttivi innovativi.

Il corso, sostenuto da Rockwool come Main Sponsor e da BASF come Sponsor, è ulteriormente valorizzato dal patrocinio di Edera, Fondazione Promozione Acciaio, UNICMI, ADI, EURAC, e ILFI.

Tra i docenti di questa edizione figurano nomi di prestigio internazionale come Giovanni De Niederhausern (Pininfarina), Claudia Romero (Politecnica), Giulio Rigoni (BIG Bjarke Ingels Group), Aser Gìmenez Ortega (MVRDV) e Grazia Marrone (Politecnico di Milano). Il laboratorio progettuale, curato sotto la guida di Nicola Scaranaro di Foster + Partners in collaborazione con Urban Up | Unipol Group, si concentra sulla riqualificazione delle periferie urbane, un tema cruciale per ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’inclusione sociale.

Un evento di lancio di grande impatto

La conferenza di lancio di questa seconda annualità ha visto l’apertura di un dibattito sull’importanza della riqualificazione urbana con interventi di figure di rilievo come Francesco Manni (Presidente di Manni Group), Enrico Frizzera (CEO di Manni Group), Luciano Galimberti (Presidente di ADI), e Massimiliano Morrone (CEO di UnipolSai Investimenti SGR), con la moderazione di Thomas Miorin, CEO di Edera. 

A seguire due speaker d’eccezione. Michele Calcaterra, Senior Lecturer di SDA Bocconi School of Management, ha illustrato il modello ESG Property Score che lui stesso ha coordinato, un sistema avanzato per la valutazione della sostenibilità e la responsabilità delle imprese, soprattutto in settori come il real estate, dove le decisioni hanno un impatto duraturo sul territorio e sulla società. Il Prof. Calcaterra ha spiegato come i criteri ESG – Environmental, Social e Governance – siano ormai centrali nel guidare le scelte di investimento e finanziamento nel real estate. Il modello ESG Property Score è stato sviluppato dal REPAiR Lab di SDA Bocconi, su commissione della rete di imprese REbuilding Network, di cui Manni Group è parte. Si tratta del primo benchmark affidabile per una valutazione integrata della sostenibilità degli immobili. Questo strumento consente non solo di analizzare le dimensioni ambientali e sociali di un edificio, ma anche di promuovere scelte che generano valore a lungo termine per la comunità. Un sistema che rappresenta un passo fondamentale per orientare il settore delle costruzioni verso pratiche più sostenibili e responsabili.

Anche l’intervento dell’Arch. Francesca Singer ha catturato l’attenzione della platea. Partner dal 2021 di SANAA Architects, Studio pluripremiato con sede a Tokyo, Francesca Singer ha portato l’esempio del Nuovo Urban Campus per l’Università Bocconi a Milano, un progetto che incarna i principi della riqualificazione urbana.
Come ha spiegato l’Arch. Singer, Milano è da tempo un laboratorio vivente di trasformazione urbana. Il Campus SDA Bocconi non è solo una sede accademica, ma un intervento che ridefinisce la relazione tra architettura, territorio e comunità. Questo progetto ha affrontato con successo le sfide tipiche di un contesto metropolitano, generando benefici tangibili per il quartiere e contribuendo al rinnovamento della città. L’approccio di SANAA si distingue per la capacità di creare spazi funzionali che favoriscono l’interazione tra le persone e l’ambiente urbano, un esempio concreto di come l’architettura possa essere una forza trainante per il cambiamento sociale.

La missione del Master

Il Master Off-site Technologies for Architecture rappresenta un tassello fondamentale nella visione di Manni Group: promuovere un'architettura sostenibile e innovativa che contribuisca alla decarbonizzazione del settore delle costruzioni. Grazie al supporto di sponsor e partner di rilievo, questo percorso formativo si conferma una piattaforma di eccellenza per i professionisti del futuro.